Come vengono contati i decessi di Coronavirus nei diversi Paesi Ue
„In Francia, ad esempio, non sono stati contati i decessi avvenuti fuori dagli ospedali. Situazione simile anche in Spagna, dove, secondo El Pais, non sono state sottoposte a test né le persone morte in casa né i malati deceduti nelle case di riposo per anziani. L’Italia include nel registro delle vittime di coronavirus tutti i pazienti che sono risultati positivi e che sono deceduti. Il che avviene indipendentemente da altri fattori clinici, come deciso dall’Istituto superiore di sanità. E questo porta a tenere conto anche di persone che soffrivano già di gravi patologie, alle volte già in stadio avanzato.“
https://europa.today.it/attualita/coronavirus-contati-decessi-ue.html
Quindi oggi non si muore più di tumore, di cancro, di un incidente o semplicemente di vecchiaia, oggi si muore di Coronavirus, basta essere positivo al test prima o dopo la morte! La differenza di altri stati è che in Italia vengono contati anche i morti fuori degli ospedali. Rimane la domanda: “Perché in Italia abbiamo bisogno di tutti questi morti di Coronavirus?”
L’età media dei morti di Coronavirus
Si deve anche vedere, chi muore. L’età media dei morti è di 78 anni e il, e quindi 96,5 % avevano già minimo un’altra patologia (di cui il 61 % avevano 3 patologie gravi), ma non viene detto quali. http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5351&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto
Questa Signora giovane di 38 anni è morta a Verbania di Coronavirus, ma è guarita da un tumore e quindi il suo sistema immunitario era molto debole e si sa benissimo che una piccola influenza può portare alla morte.
Ma la causa di morte non è il Coronavirus, la causa è il sistema immunitario basso. Per chi muore di Coronavirus e per chi muore per altre malattie non vi è distinzione, poiché conteggiano anche questi ultimi come deceduti per il Coronavirus.